(Mar-2018) DASPO urbano

IL TERRORISMO BANALE DELLA BORGHESIA E DEGLI SPECULATORI

E’ ormai risaputa e smascherata la tattica praticata dai politucoli moderni che si lanciano in grossolane sparate, amplificate dai media, per giungere a risultati altrimenti di “complicata” realizzazione. Così, da qualche tempo, si appioppano DASPO urbani, severi provvedimenti ad hoc per reprimere il degrado, cioè per tenere a distanza di turistica vista i venditori, i parcheggiatori, i lavavetri, chi è costretto a rovistare nella rumenta per campare, così come la scritta o la locandina sui muri, allo scopo di rafforzare, quantomeno, la presenza militare e una
repressione dal sapore sempre più reazionario nella città.

Il Decreto Minniti per l’applicazione del daspo urbano prevede, infatti, Leggi tutto “(Mar-2018) DASPO urbano”

(Mar-2018) ENI ottimo affare

ENI è un ottimo affare! Questo dicono gli analisti di Deutsche Bank. Il perché lo sappiamo: il supergiant a gas egiziano, ZOHR, è entrato in produzione da alcuni mesi, forte di un potenziale di risorse di gas di 850 miliardi di metri cubi. Entro il 2019 perforerà 20 pozzi e potrebbe portare a breve l’Egitto all’autosufficienza se non all’esportazione.

ZOHR è solo uno dei sette progetti record di ENI, progetti che tendono a integrare le fasi di esplorazione e di sviluppo (esplorazione, studi di giacimento con modelli 3D, progettazione di ingegneria e approvvigionamenti) garantendo risparmi ai vari Stati che, volentieri, aggiudicano le gare al colosso Italiano. Gli altri progetti vengono sviluppati in Angola, Congo, Ghana e Indonesia. Leggi tutto “(Mar-2018) ENI ottimo affare”

(Mar-2018) Omicidio Idy Diene a Firenze

Idy Diene è stato ucciso perché era nero. Roberto Pirrone, un bianco, ha preso la pistola e gli ha sparato.

La comunità senegalese fiorentina in questi giorni ha ricevuto solidarietà anche da molti esponenti delle istituzioni. Una solidarietà limitata, sempre affiancata alla condanna del danneggiamento di arredi urbani e motorini. L’intero paese vorrebbe ridurre quest’omicidio ad atto di follia, il gesto di un uomo disperato. Quelle fioriere distrutte ci mostrano quanto il bersaglio sia designato, costruito in decenni di campagne di terrore mediatico: i migranti e il loro pericoloso, subordinato colore. Un bersaglio sul quale ci si sente sempre più legittimati a sparare. Leggi tutto “(Mar-2018) Omicidio Idy Diene a Firenze”

(Feb-2018) Volantino Presidi Trasta nov. 2017

Il Terzo Valico, come la Torino Lione, è parte del progetto di reti di trasporto trans-europee proclamate di importanza strategica per lo sviluppo del traffico internazionale. Ed effettivamente il progetto del Terzo Valico è strategico sia per la quantità di denaro che vede impegnato che per le diverse condizioni socio-economiche delle zone interessate dal progetto, ma soprattutto è strategico perché ha la capacità / necessità di piegare un gran numero di persone per imporre un’opera non voluta. Leggi tutto “(Feb-2018) Volantino Presidi Trasta nov. 2017”

Ricordando Tino Viel. Mercoledì 28 novembre

                                                                 “Ma qui……dove vogliamo andare a parare?”

Tino Viel (durante una fumosa riunione densa di citazioni)

 

Ad un anno dalla morte del nostro compagno Tino

dalle 18 bicchierata con quanti lo hanno conosciuto, apprezzato ed amato.

 

Da oggi fruibile anche in rete la Biblioteca Augusto “Tino” Viel.

Catalogo pubblicato dallo Spazio di Documentazione Il Grimaldello al link

https://bibliotecadelgrimaldello.noblogs.org/post/category/testi/

 

Stiamo sistemando il blog e stiamo valutando come attuare la modalità di prestito dei testi e della loro consultazione il loco.

Con le sottoscrizioni della serata si contribuirà al finanziamento della lapide di Tino, al cimitero di Staglieno dove è sepolto.

In ricordo di Augusto “Tino” Viel

Questo il messaggio diffuso in occasione della morte di Tino, avvenuta il 28 novembre 2017.

“Da qualche ora Tino non è più con noi. Come molti sanno era ammalato da un po’, ma no, non ci diamo pace. Tino era un compagno ed un amico al quale non riusciamo a rinunciare.

Speriamo che molti e molte siano presenti al funerale, per questo diamo la notizia per tempo anche se ancora non sappiamo se questo si terrà giovedì o venerdì presso il tempio laico del cimitero di Staglieno a Genova.

Domani daremo ragguagli.

Le ultime parole che gli abbiamo sentito dire sono state “forza Lioce”, poco prima che partissimo per l’Aquila*. E con questo abbiamo detto tutto”

 

* il 24 novembre 2017 vi fu un presidio davanti tribunale e carcere de L’Aquila in occasione della terza udienza del processo contro Nadia per “battiture”. vedi Campagna “Pagine contro la Tortura”


Seguono alcuni messaggi di vicinanza ed iniziative. Non elenchiamo tutti i messaggi postati sulle pagine di Facebook e che, in parte, ci sono stati poi inviati via mail da alcuni volenterosi. Ringraziamo ancora

Ciao Tino!

Augusto Viel (Tino per tutti i compagni e gli amici) è morto martedì 28
novembre e stamane si è svolto al cimitero di Staglieno a Genova il
saluto laico. Il freddo pungente e poi la neve hanno voluto salutarlo ma
quello che resta pensando a lui, è un grande calore umano. Leggi tutto “In ricordo di Augusto “Tino” Viel”

Giornata del ricordo (Foibe) feb 2018

     CONTRO OGNI FASCISMO

Vogliamo essere chiari da subito; considerare il razzismo una mera questione culturale è ciò che i nostri governanti cercano di inculcare nelle nostre menti, troppo distratte dalla velocità e dall’ipertrofia dell’informazione mediatica.

Il razzismo è più che mai un fenomeno sociale e politico. L’esercizio della violenza, della discriminazione, della reclusione, del dileggio nei confronti di persone povere provenienti da altri continenti è la diretta conseguenza delle politiche economiche degli Stati più ricchi. Leggi tutto “Giornata del ricordo (Foibe) feb 2018”

(Gen-2018) L’ipocrisia della guerra

La guerra in Libia è imminente, è già tutto pronto visto che, come era previsto, il nuovo governo libico – filo egiziano e filo occidentale -ha chiesto l’intervento “alleato”.  Le principali potenze occidentali (Germania, Francia, Usa e GB) hanno   recentemente pattuito, durante il G5 di Hannover, di assecondare ogni richiesta del neo-governo, benchè questo stesso governo non sia  ancora legittimato dal Parlamento di Tobruk.  Ma, in questo modo,  risulterebbe comunque “ salvata”  la forma democratica ed umanitaria. Leggi tutto “(Gen-2018) L’ipocrisia della guerra”

(Dic-2017) Benetton: united colors of capitalism

Benetton, nota azienda trevigiana, come tutte le  multinazionali attua un processo di trasformazione teso ad aumentare la propria competitività a livello internazionale e alla creazione di maggior profitto, cosa che significa la delocalizzazione della produzione in paesi con manodopera a basso costo. Non si contano neanche più le testimonianze degli operai e delle operaie costretti a lavorare in queste galere chiamate fabbriche, con stipendi da fame e condizioni lavorative al limite della sopravvivenza. Leggi tutto “(Dic-2017) Benetton: united colors of capitalism”

12/12/2017 – Piazza fontana Strage di Stato (volantino)

Oggi 12 dicembre ricordiamo l’anniversario della strage di stato

di piazza Fontana che 48 anni fa vide 17 morti e 80 feriti, inaugurando la stagione delle bombe contro le lotte sociali. Ma nuove stragi dello stato italiano contro le donne e gli uomini che cercano di fuggire dall’inferno libico sono all’ordine del giorno perché, ieri come oggi, la strategia della tensione messa in atto da stato e capitale ha la stessa funzione: mantenere saldo il controllo sociale intensificando sfruttamento e repressione. Di nuovo arruolando manovalanza neofascista, oggi in chiave specificamente razzista.

Ciò che accade al largo delle coste e all’interno del territorio libico è davvero rappresentativo dei tempi ignobili in cui viviamo.

Con lo spudorato pretesto della “lotta ai trafficanti di uomini”, lo stato italiano sta lautamente finanziando signori della guerra, guardie e milizie (quello che si definisce maldestramente “governo libico”) per il controllo e l’internamento di massa dei poveri in fuga. Pattugliamenti e respingimenti sulle coste del Mediterraneo, detenzione nei campi di concentramento libici di circa seicentomila persone, costruzione di un muro nel deserto lungo il confine con il Niger, il Ciad e il Mali. Le stesse milizie che si sono arricchite per mesi con i viaggi della disperazione, ora sono pagate per impedirli. Sono le stesse milizie a cui l’ENI delega la difesa armata dei propri pozzi. Leggi tutto “12/12/2017 – Piazza fontana Strage di Stato (volantino)”

Presidi NO TAV (novembre 2017)

Il 21 novembre presso il campo base di Trasta ed il 22 novembre in piazza Pontedecimo ci furono due presidi per ricordare che alcuni nostri compagni erano sotto processo e rischiavano 9 anni e 6 mesi di detenzione per un sabotaggio avvenuto all’interno del cantiere TAV in Valdisusa nella notte del . L’accusa non era tanto l’aver dato alle fiamme un compressore, quanto TERRORISMO.

I pubblici ministeri Andrea Padalino e Antonio Rinaudo di Torino avevano, per l’ennesima volta, tentato di difendere, con codice penale alla mano, gli interessi dei devastatori di turno. Una condanna così pesante avrebbe potuto spaventare e dividere il movimento NO TAV che all’unisono, invece, rivendicò l’azione. Leggi tutto “Presidi NO TAV (novembre 2017)”

Novembre 2017 – A fianco dei Ghetto People!

GHETTO PEOPLE

 Il ghetto è la zona più malfamata della città, quella da evitare a tutti costi, quella abitata da persone brutte, che fanno paura.
Se la maggior parte dei problemi di criminalità provengono dal ghetto, la causa non è da vedere nella cattiveria dei suoi abitanti, ma nella loro condizione di vita, nell’emarginazione e nella conseguente difficoltà, se non impossibilità, di vivere in altre maniere. Leggi tutto “Novembre 2017 – A fianco dei Ghetto People!”

Volantino G20 Amburgo Luglio 2017

Il 7 e 8 luglio si è svolto in Germania il vertice del G20

appuntamento rituale dei Capi di Stato e di Governo  che, rappresentando il mondo come una grande azienda, vogliono spartirsene i proventi assieme ai padroni locali e multinazionali dei quali sono espressione. Dagli anni ’90, infatti,  una serie di “summit” ha agevolato suddivisioni di bottini e di influenze politiche,  contando anche sulla spettacolarizzazione degli eventi e su una sbandierata ricerca di “sviluppo sostenibile” che renderebbe compatibili la vita umana, l’ambiente, la socialità e quant’altro con capitalismo ed imperialismo. Leggi tutto “Volantino G20 Amburgo Luglio 2017”

presentazione STORIA POPOLARE DELL’IMPERO AMERICANO

 

 

 

 

 

 

 

 

MERCOLEDì 21 SETTEMBRE h.18

presso lo spazio di documentazione IL GRIMALDELLO in via della Maddalena 81r

presentazione di

STORIA POPOLARE DELL’IMPERO AMERICANO

edizioni Il Manifesto-Hazard

Frutto di una collaborazione, unica nel suo genere, tra uno storico, un giornalista investigativo e un artista del movimento operaio, Storia popolare dell’impero americano è la “versione a fumetti” del best seller A People’s History of the United States, libro che ha rivoluzionato il campo della storiografia raccontando i fatti storici “dal basso”, dal punto di vista dei loro protagonisti misconosciuti: pellerossa, schiavi in fuga, soldati neri nella Guerra ispano-americana, minatori in lotta, militanti pacifisti, vittime di guerra…
Questa versione, si apre con gli eventi dell’11 Settembre per poi esaminare i diversi cicli della storia dell’espansionismo statunitense attraverso la ricostruzione attenta_ di molti dei suoi “momenti salienti”, da Wounded Knee all’Iraq, passando per l’invasione di Cuba, i due conflitti mondiali, la Guerra del Vietnam e la rivoluzione iraniana. Al tempo stesso è anche una sorta di romanzo di formazione umana e intellettuale del militante radicale Zinn – nato in una famiglia di ebrei poveri emigrati a New York agli inizi del secolo scorso – dall’infanzia trascorsa “negli slum di Brooklyn durante la crisi degli anni Trenta”, fino all’arruolamento nell’aviazione, sulle “fortezze volanti” B-17, durante la Seconda Guerra mondiale – vera “svolta radicale” della sua visione politica e del suo orientamento etico.
presentazione a cura dei compagnidi Archivio Primo Moroni/Calusca City Lights
www.spazio-di-documentazione-il-grimaldello.noblogs.org

nuova vita, vecchio ciclo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Noi non lasciamo mai le cose a metà, ricominciamo da dove ci siamo lasciati… ancora e sempre contro il lavoro, anche e soprattutto in tempo di scioperi generali della cgil.


DOMENICA 11 SETTEMBRE, h.21

Cena di autofinanziamento per lo spazio di documentazione il Grimaldello prenotati: grimaldelloge@libero.it o 3311120126

GRIMALDELLO FREE CINEMA

Film per liberare la mente e scardinare l’assedio domenicale. Gratuità per la libertà

DOMENICA 18 SETTEMBRE, h.21

TUTA BLU

Di P.Schraeder, Usa 1978

Tre operai di una fabbrica d’auto si accorgono che il sindacato fa il gioco dei padroni e decidono di rapinare la cassa dell’organizzazione operaia, scoprendo che i soldi hanno una provenienza sospetta. Un film asciutto, necessariamente duro, sulla classe operaia

DOMENICA 25 SETTEMBRE, h.21

RIFF RAFF

Di K.Loach, Gb 1990

Stevie esce di galera e trova lavoro sotto falso nome in un cantiere dove emarginati di tutti i tipi sono sfruttati senza nessuna garanzia fino al giorno in cui un suo compagno cade dall’impalcatura per colpa delle insufficienti misure di sicurezza e lui decide di vendicarsi a modo suo

PRESSO LO SPAZIO DI DOCUMENTAZIONE IL GRIMALDELLO

In via della Maddalena 81r   www.spazio-di-documentazione-il-grimaldello.noblogs.org