NATASCIA IN SCIOPERO DELLA FAME DAL 16 GIUGNO

Da un video colloquio di questa mattina con una compagna, Natascia ha fatto sapere che il 16 giugno, di ritorno al carcere di Vigevano dopo l’udienza preliminare per il processo Scintilla in cui è imputata e che si è tenuta a Torino, le è stata misurata la temperatura e subito dopo è stata messa in una cella in isolamento. Quando ha capito che si trovava lì per essere ritrasferita nel carcere di S. Maria Capua Vetere ha dichiarato ufficialmente l’inizio dello sciopero  della fame, buttando fuori dalla cella il vitto quando le è stato consegnato.

A nulla sono servite le istanze per l’assegnazione ad un altro carcere visto il leso diritto alla difesa che le rende impossibile seguire adeguatamente i  processi che la vedono imputata a Genova (Prometeo) e anche a Torino (Scintilla), e confrontarsi con il suo avvocato, sia in aula durante le udienze che in fase preparatoria. Si aggiunga inoltre che l’unica istanza che è riuscita a presentare in prima persona è partita dal carcere di Vigevano, perché dal carcere di S. Maria Capua Vetere non le hanno mai fatte partire, rimanendo con tutta probabilità ad impolverarsi su una scrivania della direzione carceraria.
Natascia è determinata ad andare avanti fino in fondo e a non toccare cibo finché la situazione non sarà cambiata.
Forte, determinata e a testa alta Natascia non ha mai smesso di lottare neanche quando l’hanno rinchiusa. A noi qui fuori, il compito di lottare con la stessa forza e determinazione, al suo fianco.
AL FIANCO DI NATASCIA, COMPLICI E SOLIDALI!

Published by grimaldello

dall'aprile 2006, nel cuore del centro storico di genova LA NOSTRA POSIZIONE E' QUELLA DI COMBATTENTI TRA DUE MONDI: UNO CHE NON RICONOSCIAMO, L'ALTRO CHE NON ESISTE ANCORA. OCCORRE FAR PRECIPITARE IL LORO SCONTRO, AFFRETTARE LA FINE DI UN MONDO, CONTRIBUIRE ALLA CRISI IN CUI RICONOSCERE I NOSTRI AMICI. "IL GRIMALDELLO" E' PENSATO PER QUESTO, UNO SPAZIO DOVE PROVARE A SCARDINARE LA PASSIVITA' E L'ALIENAZIONE A CUI IL CAPITALISMO CI COSTRINGE NEL QUOTIDIANO.