Come ha sempre vissuto, assieme ai compagni, sabato 18 settembre, è morto durante un benefit il nostro compagno Luca.
Perseveriamo nel sostenere la giustezza dell’azione rivoluzionaria, contro ogni Stato e tutte le guerre dei padroni!
Come ha sempre vissuto, assieme ai compagni, sabato 18 settembre, è morto durante un benefit il nostro compagno Luca.
Riceviamo e diffondiamo, ribadendo la nostra piena solidarietà ai compagni:
All’alba di oggi, 8 agosto, lo Stato, per mano della procura di Genova (nella figura del pubblico ministero Federico Manotti) e della DIGOS di La Spezia, ha attuato l’ennesima operazione repressiva contro il movimento anarchico, con cui si vorrebbe mettere a tacere – come accadeva già oltre cent’anni fa con le “leggi antianarchiche” – ogni anelito e aspirazione rivoluzionaria. Leggi tutto “OPERAZIONE REPRESSIVA CONTRO IL GIORNALE ANARCHICO BEZMOTIVNY”
(da un volantino della Cassa di solidarietà “La lima”)
Sabato prossimo grande manifestazione a Milano, Porta Genova, h 15.
IN OGNI CASO NESSUN RIMORSO
Inevitabilmente quanto sta andando in scena in Ucraina polarizza l’attenzione politica di tutti oltre a far trattenere il respiro al mondo intero. Domandarsi se l’Ucraina sarà il punto di non ritorno è, a tutti gli effetti, una domanda non solo lecita ma estremamente realistica. Da giorni su ciò, come in fondo è naturale, sono concentrate una infinità di analisi, prese di posizioni e via dicendo. In tutto questo vi è però un grande assente, il perché della guerra. Ciò che va posto in evidenza, rovesciando esattamente il paradigma assunto dai più come elemento fondante degli eventi in corso, è come il conflitto in atto in Ucraina non sia altro che l’aspetto fenomenico di una tendenza oggettiva propria dell’imperialismo. In altre parole, non è l’incidente ucraino a rendere possibile lo scatenamento di un conflitto internazionale ma è la tendenza alla guerra dell’imperialismo che non può far altro che produrre incidenti di questo tipo. Questo il punto fermo dal quale, come tutti gli eventi storici pregressi sono lì a testimoniare, dobbiamo partire al fine di non farci irretire dalle diverse narrazioni imperialiste e affermare con forza un punto di vista operaio e rivoluzionario.
In caso di pioggia l’incontro sarà presso lo spazio di documentazione “Il grimaldello” via della Maddalena 81r